Se la concimazione è importante per lo sviluppo e la salute di una pianta per quanto riguarda il bonsai questa pratica è fondamentale.
Concimare un bonsai vuol dire farlo crescere, mantenerlo in salute, fornirgli una protezione dagli attacchi esterni e dargli un giusto equilibrio tra l’energia e la forma.

Che cosa è il concime

I concimi insieme agli ammendanti e ai correttivi fanno parte dell’insieme dei fertilizzanti.
I concimi donano al terreno degli elementi nutritivi, gli ammendanti migliorano le proprietà fisiche del terreno e i correttivi modificano il pH del terreno portandolo verso la neutralità.
Ci sono poi dei casi in cui il concime ha come secondo effetto quello ammendante o quello correttivo o addirittura entrambi.
Quindi quando si parla di concime si intende una sostanza che andrà a modificare chimicamente il terreno con lo scopo di nutrire l’organismo vegetale presente.

Il nutrimento della pianta

Una pianta per crescere ha bisogno di nutrimento che nel bonsai, essendo un sistema chiuso, è fondamentale.
Se il bonsai ha le radici su un terriccio attivo questo cederà le sostanze utili alla pianta fino ad esaurimento mentre se il terriccio è inerte la pianta prenderà il nutrimento soltanto tramite la concimazione.

Usare un terriccio inerte porta a diversi vantaggi:

  • Il bonsaista controlla completamente i cicli di nutrimento della pianta in quanto questa non ha altre fonti di arricchimento.
  • Il terriccio inerte presenta varie granulometrie su cui formare la miglior miscela di substrato.
  • È meno attaccato da patogeni per la sua natura.

I nutrienti della pianta si dividono in elementi principali (macroelementi), elementi secondari (macroelementi secondari) e microelementi.

I macro elementi sono:

  • Azoto (N)
    Aiuta a sviluppare i tessuti vegetativi e costituente della clorofilla. 
Viene utilizzato maggiormente in primavera.
  • Fosforo (P)
    Aiuta a sviluppare i fiori e i frutti oltre che ad aumentare la resistenza della pianta allo stress. Utilizzato maggiormente in autunno.
  • Potassio (K)
    Aiuta a fortificare la parte legnosa e a sviluppare le radici. 
Utilizzato maggiormente in autunno.

Gli elementi secondari sono:

  • Calcio (Ca)
    Regola la pressione osmotica e il pH.
  • Magnesio (Mg)
    È correlato all’assimilazione del fosforo e attiva molti enzimi.
  • Zolfo (S)
    Sintetizza gli amminoacidi e le proteine.

I microelementi sono altri elementi della concimazione utili allo sviluppo della pianta ma che questa necessita in quantità minime e sono: Boro (b), Ferro (Fe),manganese (Mn), Molibdeno (Mo), Rame (Cu), Selenio (Se), Zinco (Zn).

A seconda di quali e di quanti dei tre componenti principali sono presenti in una formulazione ci sarà una titolazione diversa.
Il titolo quindi non è altro che un valore percentuale di NPK presenti in un determinato concime.

Le piante che non godono di buona salute e quelle appena rinvasate non necessitano di concimazione perché è un ulteriore fonte di stress per la pianta.

bonsai concimato

Tipi di concime

I concimi possono essere liquidi (per via radicale o fogliare) o solidi e a seconda della presenza del carbonio si dividono in:

  • Organici
    sono i concimi solidi prodotti da un’attività biologica con la presenza di carbonio chimicamente legato ad un elemento della fertilità.
  • Chimici o minerali
    sono i concimi liquidi privi di carbonio e ottenuti da fonti minerali, spesso trattate poi chimicamente.
  • Organo-minerali
    Sono i concimi che contengono miscelate delle parti di concime organico ed altre di concime chimico con il fine di prendere il meglio dalle due categorie. 
Non apportano nulla al substrato essendo privi di sostanze organiche.

I concimi organici sono di lento rilascio e assorbimento costante quindi andranno eseguiti minori step di concimazione mentre l’assorbimento di quelli chimici è pressoché immediato ma occorre fare attenzione in quanto il rapido assorbimento unito ad una alta titolazione rischia di poter danneggiare l’apparato radicale del bonsai.
Andranno inoltre fatti svariati step di concimazione dato il loro assorbimento istantaneo.

Gli acidi umici e le micorrize nella concimazione Bonsai

Gli acidi umici fanno parte delle sostanze umiche (acidi fulvici, acidi umici e umina) e sono delle sostanze naturali formate dalla decomposizione della materia organica.
Gli acidi umici non fanno parte dei concimi ma sono degli ammendanti e sono di grande aiuto perché aumentano la capacità di assorbimento delle sostanze nutritive e le rilasciano quando la pianta ne ha bisogno.

Altri elementi importanti per lo sviluppo e la salute del bonsai sono le micorrize, ossia dei funghi che vivono in simbiosi con le radici della pianta e aiutano l’assorbimento delle sostanze nutritive, aumentano la resistenza della pianta agli stress e alle malattie radicali.

La concimazione a seconda dello sviluppo del bonsai

Pian piano che il bonsai raggiungerà la maturità le concimazioni andranno diminuite nella titolazione apportando giusto lo stretto necessario per mantenere in salute la pianta ma in un equilibrio tale da non compromettere né forma né la miniaturizzazione raggiunta.

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Author Redazione

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